Impianto Elettrico Industriale Milano
Temporali e disturbi elettrici possono mettere a rischio Impianto Elettrico Industriale Milano e determinare lo scatto ingiustificato del differenziale, con la conseguente interruzione nell’erogazione della corrente.
Esistono dispositivi che, nel caso “salti la corrente” in casa, verificano le condizioni dell’impianto e, accertatosi del buono stato, riarmano il classico salvavita in assoluta sicurezza. Nel caso in cui il differenziale sia intervenuto a seguito di un guasto effettivo, segnalano la presenza di un guasto permanente, ma non riattivano il circuito, a garanzia della massima sicurezza.
Facilitano la localizzazione del guasto: sono in grado di emettere un segnale acustico e luminoso che permane fino a che il guasto non viene rimosso (con l’intervento di un tecnico qualificato). Sono disponibili anche con un’applicazione integrata che effettua periodicamente e in totale autonomia la verifica dello stato di buon funzionamento del differenziale.
Ogni tipo di cavo ha una funzione. Si distinguono a colpo d’occhio grazie ai colori differenziati per ogni cavo. Anche le misure sono diverse. La sezione del cavo principale (montante che collega il contatore all’unità abitativa) non deve essere inferiore a 6 mm2. I cavi devono essere sfilabili qualunque sia il livello dell’impianto, fatta eccezione per gli elementi prefabbricati o pre cablati.
Le condutture elettriche devono essere realizzate in modo che, per tubi protettivi di forma circolare, il diametro interno sia 1,5 volte quello del fascio di cavi contenuto (con un minimo di 16 mm). Testare il funzionamento dell’impianto elettrico Una verifica periodica dell’impianto elettrico è opportuna per tenerne alto il livello di sicurezza: un regolare test del differenziale dovrebbe essere effettuato da parte dell’utilizzatore. Accertarsi del buon funzionamento dell’interruttore differenziale è facile: basta premere il tasto ‘T’ di prova di cui ogni dispositivo è dotato.
In caso di mancato scatto dell’interruttore, bisogna provvedere alla sua sostituzione o ad apposita verifica da parte dell’installatore elettrico. L’esecuzione periodica del test non solo ne garantisce il funzionamento in caso di pericolo, ma permette anche di rendersi conto delle reali condizioni delle parti meccaniche che compongono l’interruttore. È possibile aumentare il livello di sicurezza degli impianti elettrici garantendo al contempo il corretto funzionamento della protezione dei differenziali. L’utilizzo di dispositivi che sono anche in grado di eseguire un auto-test rappresenta una soluzione reale al problema dell’affidabilità della protezione, poiché libera l’utente dall’obbligo di testare l’interruttore.
Spesso il test non viene effettuato regolarmente o, semplicemente, ci si dimentica di farlo o non se ne conosce l’importanza. In caso di anomalie, questi dispositivi sono in grado di segnalare il guasto con un messaggio di errore. Ogni trenta giorni è la cadenza con cui alcuni dispositivi si autotestano, mantenendo in efficienza la protezione. Non solo: grazie al circuito di bypass, effettuano la verifica periodica senza togliere la corrente all’impianto. Inoltre, i sistemi di controllo led segnalano lo stato del differenziale e, in caso di mancato intervento, tempi di scatto troppo lunghi o contatti saldati, viene segnalato il problema con un messaggio di errore.
Garantiscono anche il riarmo dell’impianto: quando la corrente salta a causa di uno sbalzo di tensione, questa viene automaticamente riattivata in meno di dieci secondi, dopo che è stato verificato che non ci siano pericoli per le persone; se l’intervento è provocato da un guasto di tipo permanente, i dispositivi entrano in blocco, segnalando l’anomalia mediante una spia luminosa. Alcuni permettono di inviare messaggi sms sul telefono mobile relativi allo stato di funzionamento dell’impianto. Utile per il monitoraggio da remoto.